Scritto da Manuel Sirianni e edito da Bompiani, “Il bambino irragiungibile” è il libro autobiografico di un ragazzo con autismo.
Dopo i primi due anni di vita, l’autismo chiude Manuel nel silenzio, ma non lo distacca dalla realtà. Manuel è perfettamente conscio di ciò che accade attorno a lui: non potendo esprimere ciò che prova, è costretto a raccogliere ogni istante ed ogni emozione nella sua mente.
All’età di 9 anni, grazie a Monica, la sua esuberante insegnate di sostegno, scopre la comunicazione facilitata. Con l’ausilio di una tastiera, trova finalmente il modo di poter gridare al mondo ciò che ha portato dentro per tanto tempo. Da allora non ha, infatti, più smesso di scrivere.
Tramite questo libro, Manuel ci porta nel suo mondo, un mondo fatto di parole inconsuete ed espressioni inventate, che, proprio per questo, trasmettono appieno l’intensità dei suoi pensieri.
Un ragazzo su cui nessuno, o quasi nessuno, puntava niente, perché considerato inconsapevole, riesce, con una profondità di pensiero sconcertante, ad arrivare fino al nostro intimo; la forza delle sue parole ci permette di respirare le sue emozioni. Proviamo il dolore per le sue fatiche e gioiamo delle sue vittorie; possiamo percepire in modo tangibile la sofferenza che l’autismo ha portato nella sua famiglia, ma anche il profondo legame che gli ha uniti e ha permesso loro di superare ogni sfida.
Con questo libro, l’autore è estremamente sincero nel riportare le difficoltà che gravano su una famiglia quando si manifesta l’autismo: non fa mistero della fatica e del dolore che si provano. Ciò che intende, però, non è deprimere, bensì incoraggiare ad avere speranza. Speranza che, come scrive Manuel, anche se ci troviamo in un tunnel buio, in fondo ad aspettarci ci sarà sempre la luce.
Grazie per la tua testimonianza Manuel. Ci auguriamo che tu possa realizzare il tuo sogno di diventare scrittore; anzi, sappiamo già che ci riuscirai e speriamo di poter tornare a parlare di te molto presto.
