Ne avevamo sentito parlare tanto e bene, e finalmente siamo riusciti ad andare da Pizzaut per sperimentare di persona cosa significa questo progetto che sta aprendo nuovi orizzonti. Ne conoscevamo già la bontà e sapevamo che sta facendo tanto bene ai ragazzi con autismo che ne fanno parte, ma non ci aspettavamo che noi stessi saremmo tornati tanto arricchiti da questa esperienza. Si, perché PizzAut ti contagia con la sua positività e con la sua spinta ad aiutare e a condividere.
Che cos’è PizzAut
Sono già diversi anni che si sente parlare di PizzaAut, ma per chi non lo sapesse è un progetto nato dall’idea di Nico Acampora per dare la possibilità di un lavoro VERO che dia dignità ai ragazzi con autismo. Un ristorante (pizzeria) gestito da ragazzi con autismo, in cui questi vengono formati e accompagnati nell’inserimento nel mondo del lavoro pur con i loro limiti.
Per capire l’importanza di tutto ciò vi basta pensare che i ragazzi che lavorando da PizzAut riescono ad ottenere un contratto a tempo indeterminato, per cui tengo a specificare, pagano le tasse, contributi ecc; questo significa che delle persone che prima venivano considerate un peso, adesso stanno dando un contributo attivo a tutta la società.
Inizialmente poteva sembrare un utopia e molti, come ci ha raccontato Nico, si sono sono dimostratati perplessi davanti all’idea; ma la volontà di dare un aiuto concreto è stata più forte dei dubbi e delle difficoltà individuali dei ragazzi; loro stessi stanno riuscendo a vincere i loro limiti sostenendosi e aiutandosi come un gruppo affiatato, anzi come una vera famiglia!
Adesso contro le previsioni degli scettici PizzaAut esiste e ha all’attivo più di 200.000 pizze, un tour per l’Italia, 2 PizzAutoBus, un incontro ufficiale con il Papa e un centro di formazione e… chi lo sa quale sarà il loro prossima traguardo? Si, perché il progetto non vuole sapere di fermarsi e NON deve. C’è bisogno di più PizzAutObus per tutti.
Delle persone che prima venivano considerate un peso, adesso stanno dando un contributo attivo a tutta la società.
La serata da PizzAut
La serata da PizzAut è stata una delle più piacevoli e memorabili di sempre. Non ci occupiamo di gastronomia ma non possiamo omettere di spendere due parole sulla qualità del servizio e della cucina, anzi ne basta una: ottima! Chi avesse dubbi può leggere le numerose recensioni nelle testate specializzate.
La parte che ci ha coinvolto di più, è stato quando Nico ha preso il microfono per spiegarci in prima persona il progetto e presentarci i ragazzi che ci hanno servito. I ragazzi stessi si sono raccontati confidandoci i loro traguardi, e i loro sogni nel cassetto. Non vogliamo svelarvi nulla perché parte della magia di PizzAut è conoscere i ragazzi e apprendere da loro come PizzAut li stia aiutando e donando dignità tramite una cosa che per tutti noi è scontata ma per loro non lo è: il diritto al lavoro.
Il progetto ha bisogno dell’aiuto di tutti
Se siete arrivati fino a qui e speriamo vivamente che lo abbiate fatto vi sarete resi conti di quanto questo progetto sia importante. Tutto ciò ha bisogno di crescere e per farlo c’è bisogno dell’aiuto di tutti.
Il nostro primo consiglio è quello di andare a trovarli e di vivere in prima persona l’esperienza che questo progetto ha da offrire. Se siete impossibilitati per la distanza, potete sostenere il progetto con una donazione direttamente dal sito ufficiale.
Un piccolo gesto da parte di tutti può significare tanto e PizzAut ci ha insegnato che tutti possono essere d’aiuto, nessuno escluso.
PizzAut li stia aiutando e donando dignità tramite una cosa che per tutti noi è scontata ma per loro non lo è: il diritto al lavoro.
